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Valeboy.
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volevo porre un argomento delicato alla vostra attenzione...
qualcuno di voi ha avuto (anche indirettamente o per conoscenza) esperienze di qualsiasi sorta in ambienti dove "certe cose" sono bandite a priori? tipo ambienti cattolici, oratori, scout...?
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ciao Vale! beh io da ragazzino (8/12 anni) frequentavo l'oratorio e per un certo periodo sono stato anche negli scout (poi mollati xche con quei pantaloncini corti non mi potevo vedere 
) e posso dirti che i ragazzi che lo frequentavano non erano per nulla meno smaliziati di quelli che invece erano i cosiddetti ragazzi della strada anzi...proprio lì quelli più grandi ci istruivano sulle loro tecniche segaiole e poi li inebetiti ad ascoltare e molto spesso vi vedevano giornaletti o altre cose nelle loro mani...
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Valeboy.
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infatti ho aperto sta discussione perchè leggevo in web di un ragazzo scout (e pure "graduato") che tempo addietro ha dichiarato la sua omosessualità ed è praticamente stato messo al bando perchè non poteva (secondo l'organizzazione) adempiere al suo ruolo....
inoltre mi sono anche io ricordato di quando andavo negli scout, e ricordo benissimo che ai campi si faceva i maialini (e mica poco
)....
la cosa assurda è il bigottismo che si vive "ufficialmente" ma poi la masturbazione (e non solo) è, anche in questi ambienti, una pratica diffusissima! che paese di ipocriti, come sempre..... -
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beh ma è la solita pratica dello struzzo che preferisce mettere la testa sotto la sabbia facendo finta di non vedere...come si può mai pensare che in ambienti cosi specificatamente maschili (convitti e collegi cattolici) non si faccia ricorso a pratiche di autoerotismo o non ci possano essere tendenze omosessuali... . -
Valeboy.
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guarda, mi hai fatto venire in mente un'altro caso...
alcuni mesi fà ho letto un libro "opus dei segreta", beh, senza entrare nell'argomento specifico che sarebbe troppo ampio e polemicoso, leggevo che anche in questi collegi (che spacciano per laici oltretutto.....), dove addirittura si pratica l'auto-mortificazione corporale se sgarri, si verificano queste cose... i maschietti, si legge nel libro, al mattino facevano la coda per andarsi a confessare per quanto accadeva durante la notte....
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beh nulla di nuovo da quello che all'interno di certi ambienti tutti sanno e fanno solo finta di non vedere...tanto poi la confessione risolve tutto...mah!
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yum.
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beh, io vi posso raccontare che quando ero piccolo i miei, d'estate, ci lasciavano sempre nelle colonie religiose al mare, con messa tutti i giorni e preghiera tutte le sere. a parte gli animatori che si facevano gli spinelli nascosti negli angoli, ma poi, gli stessi che davanti a tutti si comportavano come fossero San Pietro, la notte, nei dormitori, erano quelli che facevano le maialate più pessime, pensate che ce n'era uno, sui 15 anni, che girava nei letti dei ragazzini a fare pompini (anche a me, ne avevo 11...). oltretutto, il primo ragazzo con cui ho fatto sesso, che era quello che mi spalmava di panna e marmellata per leccarmi tutto, che aveva la collezione di dildo nascosta in casa, giusto tre settimane fa ha preso i voti come prete, e un ragazzo con cui sono uscito, gay fino al midollo, è quello che all'oratorio della sua chiesa, ha fatto una protesta al parroco per due ragazzi, maschi, che si baciavano sulle panchine....
pensate voi che gente...
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alternativo.
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gli scout in fondo non sono così chiusi come ambiente. Quello che hai citato penso sia un caso limite, legato poi al ruolo di "educatore" che aveva il capo scout. ma se ci fossero ragazzetti gay, non penso che verrebbero esclusi da un'associazione scout.
Io ho fatto gli scout, ma nessuna esperienza sessuale, ero piccolo all'epoca e li lascai verso 13 anni, diciamo poco prima che esplodessero gli ormoni.
Ricordo però che i discorsi sessuali erano frequentissimi, specie nei campeggi estivi, tra i ragazzi più grandi, tra i 16 e più.
Il mio capo squadriglia era alto 2 metri quasi, e la battuta che si faceva sempre era che "era tutto proporzionato" (però non l'ho mai visto 
)
L'altra squadriglia maschile invece si divertiva molto di più: so che ogni campeggio facevano la misura dei cazzi di tutta la squadriglia
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Valeboy.
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sconcertamte... pensare che ultimamente va tanto di moda fare scalpore su queste situazioni e poi capisci che quello che sentiamo in realtà è solo la punta dell'iceberg, perchè come mi state dimostrando le realtà che abbiamo vissuto già soltanto tra di noi dimostrano quanto certi fenomeni accadono proprio solo dietro l'angolo....
p.s. tengo a precisare che non voglio fare una polemica su quello che accade negli ambienti, perchè magari ci può essere anche piaciuto e nel fare certe cose siamo stati consenzienti e ci siamo anche divertiti, la mia polemica è solo riferita al bigottismo e alla mascheratura di tanta ipocrisia... predicare no ai preservativi, il sesso solo per procreare, guai alla masturbazione etc etc.... passatemela, ma che andassero a defecare sti falsi ciarlatani.... (ok mi sono giocato il posto in paradiso... pazienza...
)
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.la cosa assurda è il bigottismo che si vive "ufficialmente" ma poi la masturbazione (e non solo) è, anche in questi ambienti, una pratica diffusissima! che paese di ipocriti, come sempre....
E' esattamente il mio stesso pensiero.
E' la vecchia storia dei "predica bene e razzola male"..il bigottismo, la doppia faccia e il falso moralismo sono comunissimi in questo paesucolo... -
yum.
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eh beh, che ci volete fare, sesso e masturbazione sono argomenti ancora tabù tra la gente ben"pensante", per non parlare della masturbazione...
purtroppo l'italia è ancora arroccata negli anni '50
e pensare che sono i primi a dire che quello che conta non è apparire.... -
BRICIOLO.
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abbasso la chiesa e W noi!!!!! . -
.poi li inebetiti ad ascoltare e molto spesso vi vedevano giornaletti o altre cose nelle loro mani...
Quali altre cose?beh, io vi posso raccontare che quando ero piccolo i miei, d'estate, ci lasciavano sempre nelle colonie religiose al mare, con messa tutti i giorni e preghiera tutte le sere. a parte gli animatori che si facevano gli spinelli nascosti negli angoli, ma poi, gli stessi che davanti a tutti si comportavano come fossero San Pietro, la notte, nei dormitori, erano quelli che facevano le maialate più pessime, pensate che ce n'era uno, sui 15 anni, che girava nei letti dei ragazzini a fare pompini (anche a me, ne avevo 11...).
Pazzesco! E cosa hai provato?.
Argomento delicato...ambienti cattolici |
