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Luk1.
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Io ho fatto scoprire il mondo delle seghe ad un compagno di classe . -
.Io ho fatto scoprire il mondo delle seghe ad un compagno di classe
Wow racconta!. -
RoiFoiGroi.
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Onestamente non so cosa dire o cosa pensare.
Io sono stato ragazzino negli anni ottanta e mi ricordo soltanto la fatica che facevo per procurarmi un po' di softporno sulle riviste, tipo playboy.
Ho anche giocato a calcio e nello spogliatoio eravamo nudi e qualcuno gli veniva duro ma non ho mai visto nemmeno nessuno segarsi.
Ho avuto tanti amici, anche compagni di scuola, con cui studiavamo in camera insieme da soli al pomeriggio, ma non c'è nemmeno mai venuta la tentazione di vederci in mutande, per dire.
Non riesco a capire se sono io che ero imbranato, oppure se vivendo nel nord Italia magari c'era meno "libertà" da questo punto di vista.
Forse tutte e due...😉. -
.Onestamente non so cosa dire o cosa pensare.
Io sono stato ragazzino negli anni ottanta e mi ricordo soltanto la fatica che facevo per procurarmi un po' di softporno sulle riviste.
Ho anche giocato a calcio e nello spogliatoio eravamo nudi e qualcuno gli veniva duro ma non ho mai visto nemmeno nessuno segarsi.
Ho avuto tanti amici, anche compagni di scuola, con cui studiavamo in camera insieme da soli al pomeriggio, ma non c'è nemmeno mai venuta la tentazione di vederci in mutande, per dire.
Non riesco a capire se sono io che ero imbranato, oppure se vivendo nel nord Italia magari c'era meno "libertà" da questo punto di vista.
Forse tutte e due...😉
secondo me non è una cosa comune. normale e frequente, ma non comune.. -
RoiFoiGroi.
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Onestamente non so cosa dire o cosa pensare.
Io sono stato ragazzino negli anni ottanta e mi ricordo soltanto la fatica che facevo per procurarmi un po' di softporno sulle riviste.
Ho anche giocato a calcio e nello spogliatoio eravamo nudi e qualcuno gli veniva duro ma non ho mai visto nemmeno nessuno segarsi.
Ho avuto tanti amici, anche compagni di scuola, con cui studiavamo in camera insieme da soli al pomeriggio, ma non c'è nemmeno mai venuta la tentazione di vederci in mutande, per dire.
Non riesco a capire se sono io che ero imbranato, oppure se vivendo nel nord Italia magari c'era meno "libertà" da questo punto di vista.
Forse tutte e due...😉
secondo me non è una cosa comune. normale e frequente, ma non comune.
Ma io mi riferisco più in generale a quello che ho già letto nel forum, visto che è da molto che vi leggo.
Sono consapevole che devo togliere un po' di tara perché chiaramente qui sopra la fantasia vola (e per carità... va benissimo così perché in realtà nel sesso la fantasia ha un'importanza incredibile).
Ma il mio riferimento è al fatto che tanti di voi raccontano di aver avuto le prime esperienze (gay o etero) in tenerissima età.
Tipo 10 o 11 anni.
A me non è proprio mai successo nulla in quell'età.
Ho cominciato a segarmi verso i 12 anni, e ho continuato a farlo fino ai 15 quando ho ricevuto la prima sega da una ragazza.
La stessa che poi mi ha anche scopato per primo.
Mi ha scopato lei perché io ero molto imbranato quindi se non ci pensava lei io forse forse sarei ancora vergine... 😋😉
Ovviamente dopo mi sono ripreso.
Con gli interessi, chiaramente 😎
Edited by RoiFoiGroi - 28/3/2024, 17:39. -
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Io alle medie, un mio compagno che non sborrava ancora, anche se si segava e voleva sborrare, lui sapeva che io me le facevo perché me le facevo pure in classe a volte.
Ci e ci siamo segati assieme a vicenda perché voleva farla uscire a tutti i costi, lui era circonciso un po’ più corto del mio e più stretto, siamo andati avanti un bel po’ ed alla fine gli è uscita ed ha goduto molto. -
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ho fatto da navescuola a non poche pussy ancora vergini, forse ad un paio di compagni di classe in terza media e a un cugino più piccolo di me ho insegnato a segarsi. . -
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Qualche ragazza . -
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a me un amichetto piu grande ha insegnato a sgearmi o meglio me lo prendeva in mano e ci giocava...ancora non venivo poi con tempo....una volta presa "padronanza" della situazione ho insegnato ad amichetti piu piccoli;) bei ricordi . -
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Leggendo questi ricordi mi è venuto un po’ di rimpianto per non aver chiesto chiaramente al mio migliore amico dell’epoca se si segava, ma alla fine della prima media lui si era trasferito in un paese distante dal mio e questo ci aveva un po’ allontanati: quando in autunno gli avevo raccontato che in colonia in estate un mio compagno di tenda si era segato mi aveva guardato in modo strano… . -
Danielseghe.
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Leggendo questi ricordi mi è venuto un po’ di rimpianto per non aver chiesto chiaramente al mio migliore amico dell’epoca se si segava, ma alla fine della prima media lui si era trasferito in un paese distante dal mio e questo ci aveva un po’ allontanati: quando in autunno gli avevo raccontato che in colonia in estate un mio compagno di tenda si era segato mi aveva guardato in modo strano…
Perché ti ha guardato in modo strano?. -
RoiFoiGroi.
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Proprio "nave scuola" per qualcun altro no, ma ora mi stanno riaffiorando dei ricordi di quando ero più giovane.
Non so se sia la suggestione di quello che raccontate, ma mi avete fatto ricordare che ai campi della parrocchia, quando andavamo in tenda, mi è capitato di spiegare a qualcuno cosa voleva dire farsi una sega.
Ai campi estivi della parrocchia c'erano ragazzini di diverse età, dagli 8/9 ai 14/15 anni. Di solito in tenda finivamo con quelli della stessa età.
Ma mi è capitato un anno, quando avevo 12 anni e avevo appena cominciato a sborrare, di essere finito in una tenda con alcuni undicenni che ancora non erano in grado di sborrare.
Così una sera, parlando del più e del meno, il discorso è finito sul sesso. Quello che era più grandicello, e che era il capo tenda, chiese agli altri chi è che sapesse cosa volesse dire farsi una sega.
Io avevo già cominciato per cui risposi che io lo sapevo: l'ho spiegato a lui e agli altri e dissi anche che io sapevo già sborrare.
Siccome lui non ci credeva allora siamo andati in bagno e gliel'ho fatto vedere.
Ci siamo segati, ognuno il suo, e mentre io sono riuscito a sborrare quasi subito lui invece non ci è riuscito.
Per cui ho continuato a sfotterlo per tutto il campo.
Forse quello è l'episodio che mi ha portato ad essere sempre il capo di qualsiasi cosa abbia fatto nella mia vita.
Edited by RoiFoiGroi - 5/3/2024, 14:20. -
.CITAZIONE (Danielseghe @ 5/3/2024, 13:37)Leggendo questi ricordi mi è venuto un po’ di rimpianto per non aver chiesto chiaramente al mio migliore amico dell’epoca se si segava, ma alla fine della prima media lui si era trasferito in un paese distante dal mio e questo ci aveva un po’ allontanati: quando in autunno gli avevo raccontato che in colonia in estate un mio compagno di tenda si era segato mi aveva guardato in modo strano…
Perché ti ha guardato in modo strano?
Non saprei, ricordo che sembrava pensasse che era un discorso strano da fare perciò ho cambiato argomento.Proprio "nave scuola" per qualcun altro no, ma ora mi stanno riaffiorando dei ricordi di quando ero più giovane.
Non so se sia la suggestione di quello che raccontate, ma mi avete fatto ricordare che ai campi della parrocchia, quando andavamo in tenda, mi è capitato di spiegare a qualcuno cosa voleva dire farsi una sega.
Ai campi estivi della parrocchia c'erano ragazzini di diverse età, dagli 8/9 ai 14/15 anni. Di solito in tenda finivamo con quelli della stessa età.
Ma mi è capitato un anno, quando avevo 12 anni e avevo appena cominciato a sborrare, di essere finito in una tenda con alcuni undicenni che ancora non erano in grado di sborrare.
Così una sera, parlando del più e del meno, il discorso è finito sul sesso. Quello che era più grandicello, e che era il capo tenda, chiese agli altri chi è che sapesse cosa volesse dire farsi una sega.
Io avevo già cominciato per cui risposi che io lo sapevo: l'ho spiegato a lui e agli altri e dissi anche che io sapevo già sborrare.
Siccome lui non ci credeva allora siamo andati in bagno e gliel'ho fatto vedere.
Ci siamo segati, ognuno il suo, e mentre io sono riuscito a sborrare quasi subito lui invece non ci è riuscito.
Per cui ho continuato a sfotterlo per tutto il campo.
Forse quello è l'episodio che mi ha portato ad essere sempre il capo di qualsiasi cosa abbia fatto nella mia vita.
Interessante! I cazzi erano simili?. -
RoiFoiGroi.
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[QUOTE=Paperinik83,6/3/2024, 06:41 ?t=62986548&st=15#entry464885441] CITAZIONE (Danielseghe @ 5/3/2024, 13:37)Non saprei, ricordo che sembrava pensasse che era un discorso strano da fare perciò ho cambiato argomento.Proprio "nave scuola" per qualcun altro no, ma ora mi stanno riaffiorando dei ricordi di quando ero più giovane.
Non so se sia la suggestione di quello che raccontate, ma mi avete fatto ricordare che ai campi della parrocchia, quando andavamo in tenda, mi è capitato di spiegare a qualcuno cosa voleva dire farsi una sega.
Ai campi estivi della parrocchia c'erano ragazzini di diverse età, dagli 8/9 ai 14/15 anni. Di solito in tenda finivamo con quelli della stessa età.
Ma mi è capitato un anno, quando avevo 12 anni e avevo appena cominciato a sborrare, di essere finito in una tenda con alcuni undicenni che ancora non erano in grado di sborrare.
Così una sera, parlando del più e del meno, il discorso è finito sul sesso. Quello che era più grandicello, e che era il capo tenda, chiese agli altri chi è che sapesse cosa volesse dire farsi una sega.
Io avevo già cominciato per cui risposi che io lo sapevo: l'ho spiegato a lui e agli altri e dissi anche che io sapevo già sborrare.
Siccome lui non ci credeva allora siamo andati in bagno e gliel'ho fatto vedere.
Ci siamo segati, ognuno il suo, e mentre io sono riuscito a sborrare quasi subito lui invece non ci è riuscito.
Per cui ho continuato a sfotterlo per tutto il campo.
Forse quello è l'episodio che mi ha portato ad essere sempre il capo di qualsiasi cosa abbia fatto nella mia vita.
Interessante! I cazzi erano simili?
Decisamente no.
Io ce l'avevo già bello formato come quello di un adulto (e se vuoi vedere una foto ti renderai conto che è davvero bello grosso), lui invece era ancora in piena fase di sviluppo e quindi aveva solo un cazzettino da ragazzetto.
Forse è stato anche quello a bloccarlo, perché non se lo aspettava.. -
.Onestamente non so cosa dire o cosa pensare.
Io sono stato ragazzino negli anni ottanta e mi ricordo soltanto la fatica che facevo per procurarmi un po' di softporno sulle riviste, tipo playboy.
Ho anche giocato a calcio e nello spogliatoio eravamo nudi e qualcuno gli veniva duro ma non ho mai visto nemmeno nessuno segarsi.
Ho avuto tanti amici, anche compagni di scuola, con cui studiavamo in camera insieme da soli al pomeriggio, ma non c'è nemmeno mai venuta la tentazione di vederci in mutande, per dire.
Non riesco a capire se sono io che ero imbranato, oppure se vivendo nel nord Italia magari c'era meno "libertà" da questo punto di vista.
Forse tutte e due...😉
Credo che la tua esperienza sia il grosso dello standard. Anche io ho iniziato da autodidatta, al massimo ne avevo sentito parlare..