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.La Virgin fighetta ma con occasioni di bel vedere e di qualche sega in compagnia sotto le docce.
La Tonic di Lambrate più ruspante ma con docce semi aperte e affrontate, qualche sega in compagnia capita, e bagno turco in cui con discrezione si fanno cosette.
Che divario, da noi sono impensabili queste cose
Oppure non sono capitare a me, non lo so
Guarda, proprio ieri dopo la palestra e dopo la sauna mi sono segato nelle docce con un altro, uno di fronte all'altro, ognuno il suo, ma molto rilassante. Doccia lunghissima, barzotto naturale da acqua calda, poi scatta uno sguardo d'intesa mentre te lo lavi con cura, si va. -
.La Virgin fighetta ma con occasioni di bel vedere e di qualche sega in compagnia sotto le docce.
La Tonic di Lambrate più ruspante ma con docce semi aperte e affrontate, qualche sega in compagnia capita, e bagno turco in cui con discrezione si fanno cosette.
Il bagno turco è diviso tra uomini e donne?
No, ma le donne sono statisticamente poche. E in certi orari sei solo nel bagno turco o quasi.
E' diviso (mi pare) alla Virgin di Diaz, che ha fama di essere la più hot... -
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La Virgin fighetta ma con occasioni di bel vedere e di qualche sega in compagnia sotto le docce.
La Tonic di Lambrate più ruspante ma con docce semi aperte e affrontate, qualche sega in compagnia capita, e bagno turco in cui con discrezione si fanno cosette. -
.Una foto del cazzo che mi ha mandato un mio ex collega stamattina 🤤SPOILER (clicca per visualizzare)
Il tuo collega è spettacolare.
bello che siate così in confidenza -
.No, non avete colto o non mi sono spiegato io: non ho detto che non conosco la differenza(la saprebbe pure mia nonna ormai!) ho scritto che non capisco il senso di questa distinzione. Cioè, a un attivo tendenzialmente interessa più il culo che il cazzo, mentre al passivo interessa il cazzo ma non farsi segare o succhiare a sua volta.
Per quel che mi riguarda, a me piacciono gli uomini nella loro totalità e quindi ci faccio un po' tutto* in una direzione e nell'altra, non vedo come si possa essere attratti da qualcuno in maniera così rigida e settoriale.
*un po' tutto tranne la penetrazione, ma questo è un altro paio di maniche ed è il motivo per cui mi ha incuriosito questa discussione.
Ah ok. Difficile trovare una sintesi.
Per molti credo sia una questione psicologica, vogliono sentirsi "maschi" nello stereotipo etero che hanno loro inculcato da piccoli, per cui hanno un blocco psicologico all'idea del piacere anale passivo, si sentirebbero effemminati. Per altri (passivi) l'esatto opposto.
Quando all'hard... molti attivi di cui sopra troverebbero "hard" un bacio, mentre sono pronti a pentetrare senza troppi complimenti un passivo... -
.grazie per esserti aperto così, è sicuramente una persona importante e tale resterà spero per sempre.Hai nel frattempo un altro migliore amico con cui trastullarti di tanto in tanto, vero che i bisogni cambiano col tempo. Avete avuto la vostra parentesi ed è servita a entrambi, nel momento giusto, con la persona giusta! Son comunque contento per voi, vi siete trovati
Grazie. Si siamo stati fortunati, nella sfortuna, di aver trovato qualcuno a cui aggrapparsi, con cui farsi coraggio a vicenda. Eppoi siamo miglior amici da sempre, praticamente dall'asilo.
Tra l'altro credo che capiti raramente la fortuna di non perdersi di vista col tempo. Noi invece siamo riusciti a stare sempre insieme. Stessa classe alle superiori, stessa università, stessa compagnia di amici, siamo stati entrambi i testimoni uno per l'altro. Le nostre mogli, per divertirsi, quando ci vedono insieme che ancora scherziamo e si vede che ci vogliamo bene, dicono che loro sono le nostre seconde mogli, perché prima di sposarle, eravamo già sposati io e lui. E onestamente credo anch'io che sia un po' vera, questa cosa qui... 😂
Ognuno ha la sua strada per essere felice. Complimenti per averla cercata e per averla trovata in questa sorta di poliamore, in cui sapete cosa volete e cosa non volete.
Io non userei per voi la parola sfortuna, proprio no. -
.Boh. Confesso che non ho mai molto capito per il senso profondo della differenza soft-hard.
A me prendere in bocca il cazzo di un altro sembra una cosa molto intima e volendo più "hard" che infilarglielo nel retto protetto da una membrana di lattice (perché senza preservativo non ci penso neanche).
Direi che la penetrazione è solo più impegnativa perché occorrono accurate misure igieniche preventive da parte del passivo, per cui c'è una certa preparazione, mentre una succhiata si può improvvisare.
Ci può stare. Io non ho mai capito il senso della distinzione fra attivo e passivo!
Beh, ma questa è semplice. L'attivo puro non si fa penetrare ma vuole solo penetrare (e in casi drammatici non succhia neppure il pisello altrui), il passivo puro vuol farsi penetrare e non ti penetra (e in casi drammatici non vuole che neanche gli tocchi il pisello).
Due tipologie noiosissime che ho sempre evitato come la peste.
:-) -
.Devo dire che anche nella palestra che frequento i più educati alla fin fine sono i giovani e giovanissimi. Salutano, parlano senza gridare, essendo abituati allo sport stanno nudi senza problemi tra gente di tutte le età.
I peggiori sono i 40-50enni, chiassosi e volgari, spesso o esibizionisti o repressi (mai una via di mezzo?), che non leggono i cartelli, entrano in sauna con le ciabatte, senza telo, e si buttano nella vasca gelata dopo la sauna sudati senza far la doccia, tutte cose vietate a lettere cubitali sui cartelli che non leggono.
Come vedi, c'è chi rispetta certe regole e non altre o viceversa, o ancora una mistura delle due.
C'è chi considera lo stare nudi in docce aperte normale e chi lo considera volgare.
Dipende tutto dai punto di vista (ovvero dalla considerazioni) da cui uno guarda alla cosa: questo può aiutare a ridurre sensibilmente le tensioni derivanti da diversità di opinioni e introdurre il conseguente dialogo atto a scavare per vedere se si può convergere su un accordo in merito. Un accordo utile, in tal senso, è la realtà.
Nella mia palestra non c'è alcun cartello nelle docce, che si trovano nello spogliatoio maschile, per cui star nudi non infrange nessuna regola. Pochissimi si infilano costume o mutande (pochi arabi) nelle docce, pochissimi si cambiano nascondendosi. Non c'è ovviamente un cartello che dica di essere educati o di non far chiasso, ma sono i 40-50enni a dare il peggio di sé.
Le regole di cui sopra, invece, si riferiscono alla zona spa - piscina, mista (separata dagli spogliatoi della palestra) dove si sta in costume, ma, ancora una volta, dove sono i 40-50enni a dare il peggio di sé, dimostrandosi incuranti di qualsiasi cartello oltre che del buon senso. -
.Serie televisiva: Lui, lui, lui.
Colonna sonora: Lui, lui, lui; singer: Mina.
Tanto per iniziare lui oggi non c'era (v. puntate precedenti, quando la serie aveva un altro titolo)
Però c'erano altri. Un represso che non si è tolto il costume né sotto la doccia né per cambiarsi. Si è cambiato con l'accappatoio, come i bambini. Intanto si guardava in giro come una iena in cerca della preda. Quali occhiate! ai giovanotti della squadra di pallanuoto che si cambiavano, calando le braghe e sventolando piselli e scroti, incuranti delle dimensioni (nessuno di notevole e uno direi medium/small molto bello, col ragazzo che non si vergognava per nulla e ci mancherebbe).
Una bella lezione per il trentenne represso e vergognoso.
Ovviamente me ne stavo per i fatti miei, ma nudissimo, con l'occhio che di tanto in tanto cadeva sulle parti basse dei ragazzotti. Peraltro educatissimi: hanno salutato tutti all'ingresso e mi hanno salutato quando sono uscito.
Ascoltavano pure del trap non male. Bella pausa pranzo, e poi parlano male delle giovani generazioni. Boh. a me i peggiori sembrano i quarantenni e i settantenni. Mediamente moralisti e rompipalle. Mediamente, sottolineo mediamente. Nella piscina che frequento. Altrove saranno campioni di gentilezza e openmindness!
Devo dire che anche nella palestra che frequento i più educati alla fin fine sono i giovani e giovanissimi. Salutano, parlano senza gridare, essendo abituati allo sport stanno nudi senza problemi tra gente di tutte le età.
I peggiori sono i 40-50enni, chiassosi e volgari, spesso o esibizionisti o repressi (mai una via di mezzo?), che non leggono i cartelli, entrano in sauna con le ciabatte, senza telo, e si buttano nella vasca gelata dopo la sauna sudati senza far la doccia, tutte cose vietate a lettere cubitali sui cartelli che non leggono. -
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Boh. Confesso che non ho mai molto capito il senso profondo della differenza soft-hard.
A me prendere in bocca il cazzo di un altro sembra una cosa molto intima e volendo più "hard" che infilarglielo nel retto protetto da una membrana di lattice (perché senza preservativo non ci penso neanche).
Direi che la penetrazione è solo più impegnativa perché occorrono accurate misure igieniche preventive da parte del passivo, per cui c'è una certa preparazione, mentre una succhiata si può improvvisare.
Edited by unkutty1969 - 12/4/2024, 16:14 -
.Mi sego almeno una volta al giorno come quando vivevo con i miei, con la differenza che adesso non mi chiudo in bagno o camera, ma dove mi capita(quando sono solo in casa) .. la prima settimana di convivenza ero preoccupato, avevo paura di dover rinunciare al mio piacere personale, ricordo che la prima me la sono fatta in bagno dopo tre giorni.. non ce la facevo più, 10 colpi ed ho sborrato (anche perché avevo il timore che mi beccasse) . Mia moglie sa che mi masturbo , ma non sa con che frequenza pensa che io lo faccia solo in periodi di "magra" dal sesso.. lei dice di non farlo, ma non credo sia così.. mi piacerebbe tanto sapere che lo fa anche lei..
Quello che mi colpisce sempre da questi racconti etero è "lei mi dice di non farlo", ma perché? E dico PERCHE'?
Non siamo negli anni Cinquanta, ogni urologo ti dice che la masturbazione è una cosa sana, che fa bene alla salute e non pregiudica il sesso, anzi può essere un gioco in più. -
.io sono un ragazzo e non ho mai fatto nudismo, anche lo spogliatoio lo conosco poco visto che le docce qui si fanno rigorosamente col costume (essendo che le strutture abbiamo sono poche e quelle poche sono miste). io volevo andare in una spiaggia nudista solo che le persone a cui l'ho detto mi hanno sempre risposto di no, adesso non so che chiederlo a un mio amico con cui ci siamo visti già nudi una volta (anche perché mi sembra una persona tranquilla sotto quel punto di vista) o andare direttamente solo
Soli o in compagnia sono cose diverse, ma entrambe belle.
Da solo ti rilassi nella natura, di disintossichi dal cellulare, prendi il sole - almeno per me è così quando ci vado. Al massimo un libro.
In compagnia si sta piacevolmente nudi in naturalezza.
Vai! -
.Nella mia palestra, forse perché siamo in una grande città, quello che dici è vero solo in parte, e riguarda magari i bambini delle medie del corso di arti marziali.
Ci sono compagnie di ragazzi molto giovani che se ne fregano, e alcuni sanno benissimo di avere già un bel fisico anche se sono ragazzetti, e si mostrano con un evidente piacere, specie quando hanno un bel pisellotto. Tra l'altro, molti amici insegnanti mi dicono che i loro allievi al liceo sono tranquillamente fluidi, gay, lesbiche e bisex fanno tranquillamente coming out in classe, e gli etero non si fanno problemi con gli amici gay che li ammirano.
Qualcuno, gentilmente, mi può spiegare cosa significa essere "fluido"? In rete ho trovato solo risposte generiche e insoddisfacenti.
Per come lo intendono banalmente molti giovanissimi, nel dirsi "fluidi" dichiarano di non sentirsi definiti nelle categorie etero, omo e bisex, di essere aperti all'idea di avere diverse esperienze in un percorso di crescita e di sperimentazione, in cui non si esclude che un'amicizia abbia qualche risvolto sessuale più o meno sperimentale indipendentemente dal sesso e dall'orientamento dell'amico, per dire. Ritengono che le categorie etero omo e bisex sono vecchie e irrilevanti, e che rispondono a domande che loro non si pongono.
Diciamo che è una banalizzazione street style dell'inglese genderfluid che è una cosa un po' più forte, e che trovi ben definita in qualsiasi vocabolario. -
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hmmm.
dettagli?
età? -
.Mi è capitato tanto anni fa, di aver passato un paio di settimane a Cap d'agde.
Bella esperienza. Ma 70 kg e 30 anni in meno. Oggi non so se lo rifarei.
Mah. Tieni conto che ci sono molti giovani o meno giovani che con 30 anni in meno non ti guarderebbero neanche. E altri che con 70 kg ti troverebbero troppo magro per essere attraente.
Ogni età, ogni fisico ha i suoi estimatori. A vent'anni non mi guardava nessuno, passati i cinquanta ho avuto soddisfazioni crescenti e inaspettate.
Ma per prima cosa devi sentirti a tuo agio con te stesso nudo.
Poi è ovvio che l'esperienza "fotocopia" dell'adolescenza o della giovinezza non si può avere: desiderarla è solo fonte di infelicità, e ci si perdono esperienze diverse ma a volte migliori. Non che sia il tuo caso (non ti conosco), lo dico così in generale da ex giovane timido e riservato.
:-)
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