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Ti do il benvenuto anche io.. o il ben tornato 
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stupendo -
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14 novembre 2012
La vita è una merda.
Ti svegli, ti addormenti, ti risvegli e ti riaddormenti...
Tra un sonno e l'altro si vive in un corpo che non è come vogliamo, con persone che non sono quelle che vogliamo e in un mondo che fa quel che gli pare e piace, ma quel che piace non piace di sicuro a me.
Si, me del futuro, oggi è andata uguale a ieri, una Grande Merda.
All'università la solita palla, a casa la solita solfa; libri, libri, libri e niente altro è successo.
Nemmeno la solita sega mi sono fatto oggi.. Voglia pari a 0.
Ho guardato gli annunci e niente... Nessuno mi ha risposto.
Vedrò domani.
Notte
15 novembre 2012
La vita è sempre una merda.
Mi sono svegliato pure oggi e tra poco mi riaddormenterò.
Se fossi del XVII e facessi l'attore di sicuro sarei di successo.. con tutta sta merda avrei il teatro sempre pieno..
Ma purtroppo non sono del sedicesimo secolo e non è la merda di cavallo che riempie la mia vita.
Oggi prima di entrare in aula sono andato in bagno, mi scappava ed ho sentito qualche rumore ambiguo provenire dal wc affianco, ci stavano dando dentro.
Volevo attendere per capire chi fossero, ma è suonata ed avevo la prof che rompe sempre le palle con chi arriva in ritardo e quindi sono corso in aula.
Che due palle.. per tutta l'ora mi è rimasto duro, come è duro ora che ci ripenso.
All'ora successiva sono entrati due tizi, un maschio che non avevo mai notato e una troia che penso si sia scopata tutti.
Entrambi sorridevano, al che ho subito pensato che fossero loro in bagno e data la reputazione della tipa non ci sono dubbi.
Beati loro!!!
16 novembre 2012
Altra giornata del cazzo.
Stamattina sono andato in bagno con la speranza di risentire qualche rumoretto.. ma niente di niente.
In aula la troietta era già seduta mentre il tipo è arrivato poco dopo che mi sono seduto, e non so proprio come mi sia sempre scappato alla vista.
Sto pomeriggio gli ho dedicato una sega.. che sborrata!!
Domani è sabato.. che due palle, niente Uni.
17 novembre 2012
Ho appena riguardato gli annunci, mi hanno contattato quattro tipi.
Un quarantenne, fisico atletico 186x73, bella bocca, bel culo e cazzo normale versatile.
Un cinquantenne, panciuto.. niente da fare
Un ventitreenne senza foto.. gli ho chiesto se può mandarmene una
Un trentenne, fisico normale, 19 cm di cazzo.. ma passivo.
Stasera si scopaaa!!!
Domenica 18 novembre 2012
Oggi giornata del cazzo come il solito!!
Ma ieri è andata..
Alla fine ho scopato col quarantenne, la foto del culo sodo mi ha attirato e per fortuna ce lo aveva così.
Lui ospitava e quindi ci ho preso dentro. Suono al campanello e mi apre la porta. Me lo sono ritrovato nudo col cazzo in tiro al che li domando se aveva già iniziato con altri. Mi risponde che mi stava aspettando e che gli piace dare il benvenuto alle persone.
Al che mi abbasso e gli do una leccatina. "Ti ringrazio del benvenuto"
Mi fa alzare, mi toglie la felpa e mi bacia il collo.
Vado alla ricerca del culo, voglio sentire se è consistente pure quello e così è.
Prendo le chiappe tra le mani e l'attiro più vicino. limoniamo.
Mi toglie tutto e poi si abbassa sul mio cazzo di 16 cm duro come il marmo. Lecca le palle ma gli disturba il pelo e allora sale a ciucciarmi. Ci sa fare, si vede che ha esperienza.
Lo fermo e indico il divano. Lui capisce ma mi porta nella stanza affianco e mi butta sul letto e si riaffonda sul cazzo.
Lo faccio girare e glielo prendo in bocca pure io.
La mano vaga sulla schiena e sul culo fino ad inserire un dito nel buco.
Lui sembra godere del trattamento e mi fa salire la voglia di metterglielo, così smetto di pomparlo e tintillo il buco con la lingua.
Si inarca, gli piace e piace pure a me, ma ora glielo metto.
Lo faccio sdraiare sulla schiena, glielo punto e inizio a spingere.
Non c'è molta resistenza, entra facilmente tutto e inizio velocemente la cavalcata.
Lui geme, si morde le labbra e vado a limonarlo: cazzo in culo e lingua in bocca.
Mi implora di andar più forte. Si mette a pecorina, glielo rinfilo e ci do dentro.
Ora si che gode. Gli schiaffo il culo.
Non resiste più.. viene e vengo pure io.
E poi solite cazzate..entrambi esausti, saluti e baci.
Una bella goduta -
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Ci sono due-tre errori da rivedere.. ma forse scrivi e non controlli una seconda volta..
Il flashback è interessante solo bisognerebbe accentuare che si sta riprendendo il passato 
Per la Storia abbastanza convincente...
Più impegno!!
Continua
ahahahhaha -
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"Metti sullo stesso piano troppe cose" può essere vero, ma la realtà è una sola o un insieme di parti distinte??
La somma delle singole parti distinte non sarà mai il tutto e quindi se devo parlare di me dovrei parlare solo di una parte?
Rmeurbsx si quello che hai scritto è il senso lato del racconto; un garbuglio di cose che mi fare delle scelte e poi delle altre, per poi rifare le prime ecc...
Sul fatto del non cambiare di nuovo strada sono un po' indubbio.. avere una singola direzione è meglio di cambiare ogni volta a seconda di ciò che succede???
Penso che ciò che ci succeda è proprio quello che ci serva in quel momento, che ogni cosa che capita abbia un senso preciso.
E chi cerca in profondità può arrivare a capirlo, ma non sempre si è in grado di capire la causa di un avvenimento.
Le due esperienze mi hanno fatto capire che voglio di più di una singola erezione come hai detto tu Rmeur, che non mi accontento, ma mi ha anche fatto guardare il mondo in un'altra prospettiva.
Un ingrandimento della mia lente visiva o forse un rimpicciolimento, una focalizzazione su qualcosa d'altro, il Sentimento.
Scendendo nei dettagli le due esperienze le ho fatte accadere quando della vita mi importava poco, le persone avevano perso quella luce che le può caratterizzare e ne erano rimasti solo i sacchi-corpi, dato che le emozioni, che presumevo avessero, erano fasulle.
Dopo una delusione si cambia strada, si prova dell'altro, nei mio caso a non aver sentimenti, ma poi, dopo che il "non aver sentimenti" ti è risultato insulso, stupido ed insignificante, si ritorna sulla strada di prima.
Un'altra delusione ti riporta a ricambiare strada, a sfogarsi come ha detto Riccardo di sopra.
Ma poi passa tutto nel momento esatto in cui stai ciucciando un cazzo insignificante o te lo stai facendo ciucciare da una bocca insignificante.
E cosa rimane quando tutto è passato?
A me gli occhi di una persona che con le delusioni non aveva niente a che fare ma che in quegli anni avevo osservato molto.
E da una focalizzazione, sentimentale-fantastica basata su una chat, sono passato ad un'altra più palpabile.
Ma ora sto pensando che da quella focalizzazione sentimentale-fantastica basata sulla chat sia passato ad una sentimentale-fantastica basata su due occhi, e che tutto possa essere una mia Fantasia.
Che in fondo l'Amore non sia altro che una fantasia, o meglio una bugia e che come ogni altra cosa sia io stesso a crearla rendendola la mia Realtà.
P.S. La relazione fantastica della chat in quel momento era ciò che più desideravo. Estraniarsi dalla realtà, immergersi nella fantasia e non aver problemi.
P.P.S. La relazione fantastica è finita nel momento in cui ho voluto realizzare che era tutto una finzione. Ma così abituato alla menzogna mi è venuto il dubbio che pure la realtà fosse una mia invenzione. -
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La continuazione del racconto la deciderà il tempo, la voglia e la direzione ideale che vorrei prendere.
Potrei pensare che a lungo andare la direzione di fondo (i princìpi o meglio quello che penso mi possa rappresentare di più) avrà il sopravvento; ma sarà così?
E' veramente soltanto uno sfogo?? o è qualcosa di me che non voglio affrontare??
Io chi sono? le linee di principio? le singole voglie? gli errori compiuti? le scelte fatte?? una di queste o tutte insieme...?
Oppure sono altro?
Penso che l'essere umano in quanto animale sociale sia soltanto una scimmia in gabbia.
L'uomo non è un essere libero.
Già dalla nascita entra in una strada predestinata.
Deve rispettare certi parametri che sono socialmente stabiliti: regole non scritte a volte.
La più visibile è che debba vestirsi.
Immaginatevi se un esemplare di questa specie super evoluta si svegliasse una mattina e volesse stravolgere completamente ogni schema che gli è stato impresso (imposto).
Si sveglia, esce da casa nudo, piscia addosso alla prima persona che vede. Manda a fanculo la seconda persona che vede (cosa non poi troppo irregolare ai tempi d'oggi). Si mette a fissare per lungo tempo una persona a meno di 10 cm. E poi, se non è già arrivata la polizia, si mette a segarsi nella piazza principale nel giorno di mercato.
Non volevo essere troppo sregolato nello stravolgere le regole, ma semplicemente questo farebbe pensare che quella persona sia un pazzo da rinchiudere.
'Per carità che non si veda più.'
E con tutte queste costrizioni allora Chi sono???
Nella mia storia delle chat e delle c2c, solamente due persone ho incontrato veramente.
Entrambe le esperienze organizzando tutto in fretta e facendo in modo che fosse l'altro a venire da me.
Cosa veloce, poche parole, poche emozioni.
In realtà TROPPO veloce, TROPPE poche parole e Nessuna emozione.
La prima esperienza è accaduta due anni fa: il tizio è venuto in un parcheggio vicino casa, sono salito in macchina, ci siamo presentati, siamo andati a fare due passi nel bosco, lui parlava, io annuivo, siamo andati in un posto abbastanza sicuro e li niente.
Di sessuale qualcosina è successo; ci siamo toccati, ci siamo segati, ci siamo un po' pompati e poi sono venuto.
Io.. a terra.. presto.
Lui.. no. A me era passata la voglia e lui non ha insistito. E poi sono andato via per conto mio ritornando a casa di corsa e lui in macchina.
Un'esperienza che non mi ha entusiasmato, avevo voglia di molto di più, di qualcosa che mi facesse sentire qualcosa. E invece mi sono trovato un corpo, e io non ho sentito nulla.
La seconda esperienza l'anno successivo. Il tipo voleva succhiarmelo, ero eccitato, non c'era nessuno a casa ed ho acconsentito.
Siamo saliti in camera, ci siamo spogliati, me l'ha succhiato. Non si è rizzato molto... ma sono venuto lo stesso e lui ha ingoiato.
Come la prima volta sono venuto presto.
Ma per fortuna anche stavolta presto...
"Per il giudizio su questa esperienza rivedere il giudizio della prima". Ahahahhaha
Due cose sono diverse però.. il tizio è venuto questa volta sulla sua maglia.. e se ricordo l'esperienza mi mordo i denti per non aver fatto niente al cazzone del tipo.
Chissà la prossima esperienza..? -
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Una. giusto giusto per togliere il medico di torno... -
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In famiglia.. per fortuna o purtroppo... -
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Quanto di quello che si crede è veramente così?
Quanto di quello che pensiamo di essere è reale?
E se fosse ogni cosa un'illusione? Un banale flusso di pensiero ripetuto fino a credere che sia diventato realtà?
So poco di me stesso e quello che penso di sapere può essere una finzione; una maschera.
Erano giorni in cui le voglie si facevano sentire.
Non sapevo in realtà voglia di cosa ma sentivo che dovevo soddisfarla.
Insomma avevo il cazzo duro...
Penso di aver avuto sui 16-17 anni o giù di lì e mentre prima ero sempre riuscito a contenere quella voglia, una sega ogni tanto, un porno etero ogni tanto in quei giorni era tutto TROPPO da gestire.
Una sega al giorno non bastava.. quando l'ormone mi assale non c'è nulla che possa fare per controllarlo.
Si seguivano video etero e seghe, giorni interi davanti al pc, ma tutto quello che facevo non mi soddisfaceva: le seghe erano carine ma appena finite lasciavano l'amaro in bocca compresi pensieri tristi e negativi, sensi di colpa e qualsiasi altra cosa di desolante e i video porno erano troppo falsi ed irreali. Quello che ci capivo erano che le donne erano tutte troie e oggetto di sfogo delle pulsioni maschili, da usare e riusare per arrivare alla meta; godere... e si godeva.
Ma poi ritornava quel flusso di tristezza e una domanda "ma tutto risiede solo nel sesso e nello skizzare? o c'è qualcosa d'altro?"
Nessuna sega e nessun video mi soddisfarono quella voglia originale e iniziai a cercare qualcosa d'altro.
Capitai un giorno su un video in cui due ragazzi si stavano baciando e ciò mi è apparso più reale di quelle troie che si facevano inculare ed urlavano a tutta gola.
Da quel giorno invece di porno etero ho iniziato a guardare porno gay, a cercare racconti gay, a cercare altri gay con cui condividere le voglie.
E così iniziai giorni di chat tra ragazzi in cui si raccontavano porcate che si volevano fare, voglie e fantasie da realizzare per poi arrivare a mostrarsi in cam e vedere cazzi (spesso senza testa) che si smanettavano.
E come tutto il resto fatto in precedenza non mi soddisfaceva: era tutto TROPPO poco.
Un giorno aggiungevo un amico in chat, il giorno dopo lo cancellavo; alcuni ne mantenevo per più giorni, in particolare ne mantenevo uno, un teron (meridionale) per me che sono del nord, un teron strafigo che mostrava non solo il cazzo ma pure la testa, ovvero parlava di sentimenti e quotidianità e non solo di sesso. Tuttavia un giorno ho cancellato tutti i profili e pure lui, che era TROPPO per me.
Il passo successivo fu quello di mostrarmi in una cam pubblica, di chattare, di sentire i commenti che ricevevo, le porcate che mi volevano fare e di diventare quella troia che si faceva inculare ed urlare a tutta gola dei porno etero.
Proprio quello che non mi piaceva all'inizio. E fu così che da quella cam pubblica mi cancellai e ricancellai ogni altro profilo che avevo ricreato.
Ma non fu l'unica volta in cui lo feci, creai e cancellai, ricreai e ricancellai a seconda delle voglie.
Ora 8-9 anni dopo potreste presumere che sono cambiato, ma così non è.
In tutto questo mi meraviglio che dopo 5 anni non mi sia cancellato anche da questo club, ma forse le seghe mi piacciono troppo. -
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continua... spero -
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Grande Lupetto!! Aspetto il terzo atto -
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chi ben inizia... -
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Nice -
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Ma si... continua pure -
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Posts written by Vicenza1992 |
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